Scoperto l’antidoto contro le rivalità: il McDonald’s-

9 Febbraio 2014. Gli americani vogliono la rivincita sui vietnamiti! A distanza di alcuni decenni tornano in campo con una nuova arma e, questa volta, vincente: gli hamburger del McDonald’s.  L’azienda statunitense, con franchising in tutto il mondo, fa colpo anche sugli abitanti dell’attuale Ho Chi Minh City (ex Saigon) che, dimentichi delle antiche ostilità accolgono calorosamente gli ex-nemici.  La città, infatti , nel corso degli anni ’50 era stata scenario di violenti conflitti che videro come protagonisti il Vietnam del Nord e il Vietnam del Sud. I primi, comunisti, intendevano conquistare e diffondere le loro ideologie nel Meridione che, “fragile e impaurito”, ha patuto per fortuna contare sull’aiuto dei tanto temuti Stati Uniti.  Ma i nord-vietnamiti non persero le speranze e, con l’arrivo dei rinforzi, URSS e Cina, ottennero la vittoria sugli invincibili americani, costretti a tornare in patria a testa bassa. Oggi, dopo aver testato sandwich e hot-dog nei vari Paesi del Pianeta, gli Usa, certi dell’irresistibile gusto dei loro prodotti, inaugurano il McDonald’s a Ho Chi Minh. E i vietnamiti abboccano: file chilometriche di ragazzi non vedono l’ora di assaporare le specialità dei vecchi avversari. La clientela che intende accattivare l’impresa a stelle e strisce è, infatti, la giovane classe media di un Paese in via di sviluppo che, a quanto pare, intende confrontarsi con altri paesi già avanzati come gli Stati Uniti.  A destare stupore è stato l’affidamento in gestione del marchio al vietnamita Henry Nguyen, genero del premier Nguyen Tan Dug, fuggito negli States insieme alla famiglia quando i vietcong ottennero il potere a Saigon. Avendo un debole per gli hamburger non ha potuto rinunciare alla proposta e, adesso, il fast-food è nelle sue mani. Ce la farà o darà forse un duro colpo agli americani? La gente è ottimista e spera che il logo dell’azienda, divenuto ormai simbolo di pace, possa tenere testa alle precedenti ostilità. 

Giulia Triscari