2014/02/20
Alla scoperta di uno dei più apprezzati borghi medievali
Se si dovesse consigliare il nostro viaggiatore su tour
nella Sicilia orientale sarebbe un vero peccato non puntare l’obiettivo su
Castiglione di Sicilia, un centro etneo che dista circa 60 km da Catania. Non
sono soltanto gli scenari suggestivi a caratterizzare il paese ma soprattutto
la bellezza storica, artistica e culturale. Se facessimo un salto indietro nel
tempo dovremmo andare al 403 a.C. allorquando i Greci avevano già apprezzato il
punto nevralgico del luogo per poi passare ai Romani e agli Arabi. Notevole
importanza ebbe nel Medioevo quando, sotto i Normanni, divenne città regia.
Inoltre, nello stesso torno di tempo, su di uno sperone roccioso, fu edificato
un castello tuttora visitabile e ben conservato. Con la successiva dominazione
Aragonese, Castiglione divenne feudo di Ruggero di Lauria, un grande
ammiraglio, il quale nella “Guerra del Vespro” ospitò e fece prigioniero nel
suo castello il figlio di Carlo d’Angiò , Carlo II d’Angiò detto il “Ciotto”,
principe di Salerno. Tutte le vicende fortunose di questo breve excursus non
solo mettono in evidenza il valore storico del paese nel tempo ma anche danno
al nostro viaggiatore un’idea di come si presenta Castiglione ai giorni d’oggi
,prendendo in considerazione i “ricordi” unici che la storia ci ha lasciato: il
suddetto Castello , fortezza e palazzo del signore che sorge arcigno nella
parte alta del paese insieme al Castelluzzo, la piccola Torre del “Cannizzu” e
tantissimi altri monumenti unici in Sicilia.Dal punto di vista urbanistico il
paese era cinto da mura perimetrali di difesa solcate dalle varie porte di cui
la sola toponomastica ci conserva il lontano ricordo:Porta Regia , Porta
Pagana. Visitare Castiglione di Sicilia dunque non significa soltanto
arricchire la propria cultura, ma soprattutto vuol dire respirare nelle strette
viuzze un’aria che tuttora profuma di passato.
Sara Anfuso
Categories: Territorio
Posted on giovedì, febbraio 20, 2014 by Unknown
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Qual è il nostro punto di vista?
La domanda ha spinto noi ragazzi del liceo classico "Don Cavina" a realizzare questo blog. Il . di vista è uno spazio culturale per esprimere e condividere esperienze, idee e riflessioni. Gli studenti, giovani apprendisti-giornalisti, misurano le loro 'forze' confrontandosi con l'oggi attraverso un mezzo di comunicazione attuale di grande impatto e risonanza qual è un blog.
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