2014/02/05
“Il ritratto di Dorian Gray” è un romanzo di Oscar Wilde uscito
per la prima volta nel Luglio del 1890 sul Lippincott's
Monthly Magazine. L'anno succesivo l'autore, dopo averlo revisionato e
modificato per esigenze commerciali, decide di far pubblicare in volume il
romanzo. La storia si svolge nella Londra vittoriana del XIX secolo pervasa
da una mentalità tipicamente borghese. Il giovane pittore Basilio Hallward si
trova, insieme a Lord Enrico Wotton, nel suo studio intento a completare il
ritratto di Dorian Gray, un giovane di straordinaria avvenenza conosciuto ad
una festa. Da allora infatti il pittore si sente profondamente influenzato,
quasi dominato, dalla personalità di quel ragazzo subito diventato uno dei suoi
più cari amici. Quando Dorian si reca nello studio di Basilio, affinché questi
possa ultimare il quadro, incontra il
cinico e carismatico Lord Enrico. Egli con le sue idee sul valore inestimabile
della bellezza e con il suo edonismo spinge il ragazzo a desiderare che il
fascino della giovinezza non lo abbandoni mai, ma che sia piuttosto il quadro a
portare per lui i segni del tempo e del peccato. Da quel momento Dorian, in compagnia di Lord Enrico, si dedica a
un'incessante ricerca di nuovi piaceri e sensazioni forti. Intreccerà anche una
relazione con una promettente attrice di teatro che morirà poi suicida a causa
della crudeltà del giovane.
Dopo questo tragico evento Dorian, notando un mutamento nel
ritratto, si accorge che il suo desiderio si è avverato: dal quel giorno il
dipinto sarebbe stato lo specchio della sua anima, mentre nessun segno del
peccato avrebbe mai deturpato il candore della giovinezza sul suo volto. La morbosa ricerca del piacere continua instancabilmente, l'animo
di Dorian è ormai pregno di una malvagità tale da fargli uccidere Basilio Hallward
reo di aver dipinto il quadro diventato segno della sua corruzione morale. Dopo questo ultimo terribile delitto, Dorian si rende conto di non
poter più sopportare che la sua anima sia così ripugnante, decide di
accoltellare il dipinto ma inspiegabilmente è lui, ormai vecchio e deforme, a
cadere morto mentre il quadro torna a mostrare il giovane volto di Dorian Gray.
Oscar Wilde con questo suo romanzo intende criticare la società
altoborghese a lui contemporanea ritenendola vuota e superficiale, basata su una
contemplazione della bellezza fine a se stessa e pertanto incompleta poiché
priva di ogni analisi interiore.
All'espozione della critica è funzionale la contrapposizione tra
Lord Enrico e il pittore Basilio identificabili
rispettivamente con la tentazione e la coscienza. Il primo infatti con la sua
straordinaria e spregiudicata abilità oratoria riuscirà a corrompere l'animo
puro del giovane Dorian, l'altro spinto dall'amore per lui cercherà
inutilmente di riportarlo sulla retta via ma verrà ucciso proprio come il
protagonista , metaforicamente, con la sua coscienza.
Inoltre è da evidenziare come Oscar Wilde nel descrivere la
mutazione del dipinto si concentri non tanto sullo sfiorire della bellezza, che
può comunque perdurare nella vecchiaia, quanto sulla perdita della purezza del
giovane. In conclusione l'autore attraverso
questo romanzo ci invita a curare l'anima insieme al corpo. Dorian infatti
cerca di colmare il suo vuoto interiore con il lusso eccessivo e le sensazioni
forti, ma queste riescono a soddisfarlo soltanto per un fugace istante perché
sono destinate a finire e lasciarlo nuovamente solo con se stesso. Così noi,
nella nostra vita dobbiamo dedicarci alla ricerca di valori veri, indelebili
perché solo questi saranno in grado di dare un senso alla nostra esistenza.
Flavia Di Silvestro
Categories: Libri
Posted on mercoledì, febbraio 05, 2014 by Unknown
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La domanda ha spinto noi ragazzi del liceo classico "Don Cavina" a realizzare questo blog. Il . di vista è uno spazio culturale per esprimere e condividere esperienze, idee e riflessioni. Gli studenti, giovani apprendisti-giornalisti, misurano le loro 'forze' confrontandosi con l'oggi attraverso un mezzo di comunicazione attuale di grande impatto e risonanza qual è un blog.
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